Donde nasce l'equilibrio nella nostra vita ? Ricerche psicologiche, neuroscienze, psichiatria ci daranno mai soddisfacenti risposte ? O forse ci guideranno in un circolo vizioso? Allora dovremmo trascurare la "teoria" e abbandonarci alla prassi, all'azione, alle azioni terapeutiche, ginniche o altro ancora ?
A me pare che le direzioni di ricerca siano male impostate.
L'equilibrio deriva dalla consapevolezza di sè, ma soprattutto perciò dal desiderio fattivo di verità integrale, cioè della mente del cuore e del corpo al contempo.
Mente retta cuore retto e corpo in esercizio ma tutti al sevizio della verità di essi che è condivisa e condivisibile con gli altri.
Allora cercherò, per avere equilibrio, di vivere nella verità e ciascuno secondo la sua coscienza rettamente formata. La verità vi farà liberi, non la ginnastica, lo yoga, la psichiatria o altro ancora...sono questi palliativi, se usati in sostituzione della verità delle cose e della nostra natura. Se la nostra natura è fatta per Dio, per il mistero grande e originario, nulla ci darà pace ed equilibrio ma solo apparenza di serenità, maschera dell'inferno.
Amo la verità, almeno la ricerca della verità che è bella e buona, giusta e onesta...ma, direte forse, dov'è ? Appunto è la direzione che deve essere radicale e totale nella nostra limitata ma sconfinata soggettività, dov'è il confine della tua anima ? ciao ciao da Riccardo
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento