Indipendentemente dal credo politico mi pare interessante. Si parla della giornalista assassinata in Russia che denunciò i crimini in Cecenia etc.
Sono passati due anni da che Anna è stata uccisa, ma nulla è cambiato a Mosca. La guida del Paese è passato a Medvedev, ma è sempre Putin che comanda. In Cecenia, Ramzan Kadyrov (che la Politkovskaja immaginava processato per crimini contro l'umanità) continua a fare ciò che vuole. Chi ha sparato ad Anna peraltro è sempre libero. Sia chi ha materialmente premuto il grilletto, sia chi ha pagato gli assassini per metterla a tacere. Noi non l'abbiamo dimenticata e la ricorderemo in questo secondo anniversario con un presidio in piazza a Milano e Roma.
MARTEDI 7 OTTOBRE ALLE ORE 20:30ROMA, CAMPO DEI FIORIMILANO, PIAZZA DELLA SCALAVI ASPETTIAMO: CON UNA CANDELA.
Annaviva è un'associazione nata per mantenere viva la memoria di Anna Politkovskaja. Ha chiesto – con una petizione popolare - al Comune di Milano di dedicare un albero nel giardino dei giusti alla grande giornalista russa. L'associazione si batte per i diritti umani nell'est Europa. A tal fine ha organizzato manifestazioni contro la repressione dell'opposizione in Bielorussia e contro l'invasione russa in Georgia. Annaviva ha un sito che racconta cosa accade oltre il "muro di Schengen"
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
4 commenti:
Purtroppo temo che troppo tempo ci vorrà prima che la Russia diventi finalmente un Paese libero.
I Russi sono talmente abituati ad essere sotto il giogo dittatoriale che nemmeno si rendono conto delle condizioni in cui vivono.
Chi capisce fa la fine della povera Anna
Grazie, Riccardo, per avermi ricordato una data importantissima per un gravissimo fatto(l'assassinio di Anna), intorno al quale condivido il tuo sdegno e quello di tutti gli amici.
A presto ritrovarci.Impariamo a conoscerci.
Marianna
grazie a Maria, che credo di conoscere ? , ma bisogna sempre sperare e combattere per la giustizia e i diritti...perchè confidiamo in Dio non in noi stessi
ciao da Riccardo
grazie a Marianna, non ci conosciamo allora se vuoi inviami una mail a riccardo.fenizia@hotmail.it oppure virgilio.it per presentarti
ciao da Riccardo
Non scordiamoci che Putin è amico di berlusconi. Secondo me poi l'intervento della Russia a favore dell'Ossezia è stato positivo.
Non credo che il problema sia la Russia nel mondo, ci sono mille zone calde da tenere sott'occhio!!!
Posta un commento