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martedì 8 settembre 2015

VITA O MORTE, CALIFFATO ASSASSINO E IL BAMBINO ANNEGATO

"Carissime amiche e amici, in questo periodo storico siamo ad una svolta. Due visioni si contrappongono: visione di morte, coltivata da una cultura della morte, eugenetica, uteri in affitto, traffico di esseri umani, individualismo narcisistico, finanza senza controllo e senza etica, lobby massoniche di varia estrazione, nichilismo, pessimismo, rottura della unità della identità della persona umana in se stessa, disagio, oppure visione di vita, cultura della vita, dialogo, rispetto, diritti umani, principi immutabili radicati nella realtà delle cose, nella natura umana e nel creato, trascendenza e immortalità, eternità e tempo, ove il tempo non è lasciato a se medesimo ma appare col creato per un fine, scritto dentro, per raggiungere dimensioni di bellezza inenarrabile, spazi sconfinati, Dio stesso Bellezza inesauribile che mai stanca. A noi la scelta. Ma la scelta contempla azioni e impegno quotidiano e permanente, nel desiderio e nella lotta spirituale, che si manifesta nel reale e nella materialità delle azioni e della vita terrena di ciascuno di noi. Oggi vedo due visioni: Obama ci offre il paradiso terrestre, che è un inferno, libertinaggio, pornografia, aborto, satanismo, guerre e violenza per il profitto, al punto da creare menzogne pur di occupare zone di interesse dei siriani, cercando di far ricadere su Assad colpe non sue, come fece pochi anni or sono accusandolo di massacri di civili, rivelatisi poi prodotti invece da mercenari americani, che passavano armi ai ribelli contro Assad che colpivano civili inermi, lo rivelavano senza tema di smentita immagini satellitari da cui si visionava la provenienza dei missili e colpi mortali. Ora se Obama produce una menzogna e appena viene svelata egli smette di accusare Assad quotidianamente....ammettendo così la sua colpa e il suo squallido tentativo di mobilitare contro Assad i paesi occidentali....lo vediamo ancora creare con fazioni estremiste come Al Nushra, sempre per indebolire Assad e conquistare suoi interessi economici e politici; queste fazioni estremiste islamiste e islamiche formano alleandosi con altre bande di assassini quello che oggi è il Califfato Isalmico, Isis, Isi, Daesh, sigle e parole che alludono alla stessa realtà....- continuo - se Obama produce menzogne e così Erdogan che vuole rifare l'impero ottomano, colpendo i curdi mentre finge di combattere il Daesh che cresce producendo morte e distruzione, e così via...allora cosa significa schierarsi per il bene, per la luce, per la vita ? Significa due cose: a) accogliere con pazienza e dignità chi fugge dalla violenza ed è senza scampo, offrire rifugio e al contempo controllarne la provenienza e le intenzioni per quanto possibile. b) fare guerra con ogni mezzo lecito al Daesh, pseudo califfato islamico e a chi lo finanzia e appoggia occultamente sia esso Obama o chiunque sia, con fermezza e come fare ciò ? Opinione pubblica e manifestazioni a tutto campo, boicottaggi economici di prodotti e proventi collegati a traffici illeciti, campagne di promozione online , facendo rete...ce la possiamo fare. In conclusione ciò che conta è come viviamo e come moriamo, che desiderio coltiviamo...l'esito poi è nelle mani di Dio, perciò animo forza e coraggio...al lavoro tutti insieme senza fermarci fino a che l'ultimo Aylan sia messo in sicurezza....work in progress" (Riccardo Fenizia, PENSIERI)

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